L’approccio rivoluzionario alla qualità della vita lavorativa (QWL) che massimizza il potenziale dei dipendenti

La qualità della vita lavorativa (QWL) indica quanto sia positivo o negativo l’ambiente di lavoro in cui è immersa una persona. Esistono numerose scuole di pensiero sui componenti della QWL, ma da un punto di vista pratico le distinzioni sono arbitrarie. Per quanto riguarda la strategia delle risorse umane si può prendere in considerazione qualsiasi aspetto della vita lavorativa di un dipendente.

Ad esempio, se sei circondato da colleghi rispettosi e ben inseriti, hai un carico di lavoro adeguato e sei incoraggiato a trovare equilibrio e significato al di fuori del lavoro, la qualità della tua vita lavorativa  piuttosto buona. Al contrario, se lavori per molte ore in una stanza fredda e buia, utilizzi attrezzature pericolose e in cattivo stato e non fai la pausa pranzo, la qualità della vita lavorativa tocca il fondo del barile. È terribile.

Da entrambi gli esempi, si può percepire quanti fattori possono contribuire alla QWL percepita, o alla sua mancanza…

In definitiva, la tua strategia aziendale per offrire una buona QWL deve essere personalizzata e basata sulla storia dell’azienda e sui suoi obiettivi. I fattori su cui potresti concentrarvi sono, ma non solo, i seguenti:

• Cultura organizzativa
• Qualità della formazione
• Adeguatezza delle risorse
• Compenso
• Equilibrio vita-lavoro
• Stress
• Soddisfazione lavorativa
• Ambiente e sicurezza
• Opportunità di avanzamento
• Salute del dipendente

La natura della tua azienda, il settore in cui operi e i ruoli specifici dei tuoi dipendenti determineranno il tuo approccio alla QWL. Poiché la QWL si occupa di chi lavora per te, puoi considerarla collegata o addirittura parte di una più ampia strategia di responsabilità sociale d’impresa (CSR).

Gamification: ottenere il meglio dai tuoi dipendenti per essere la migliore versione di loro stessi

La gamification è l’adozione di meccaniche di gioco per migliorare il coinvolgimento degli utenti. Se desideri indirizzare il comportamento dei dipendenti, rendere più efficace la formazione o persino identificare i talenti attraverso il processo di reclutamento, troverai numerosi esempi di gamification aziendale utilizzata con successo. In effetti, la gamification ha un DNA ancestrale nella generazione di produttività sul posto di lavoro.

Si è notato che gli impiegati d’ufficio, che passavano dalle 35 alle 45 ore settimanali alla scrivania, facevano il minimo indispensabile per tirare avanti, eppure le vendite di attrezzature sportive erano in aumento. Come guerrieri del fine settimana erano disposti a spingere il proprio corpo fino al limite delle prestazioni fisiche sul campo da squash locale, o a sopportare grandi pressioni mentali per realizzare il colpo decisivo sul campo da golf locale. La morale? Reindirizzare quell’energia e desiderio di vincere dalle palestre locali alle sale riunioni applicando le meccaniche di gioco. Charles Coonradt ne parla ne The game of work scritto nel 1973.

Il posto di lavoro moderno e l’importanza emersa della QWL

L’atteggiamento da stacanovista che lavora 60-80 ore a settimana viene rifiutato dal lavoratore moderno. Non c’è niente di interessante o impressionante nel bruciarsi o nel non avere altro al di fuori del lavoro. A meno che tu non stia salvando vite, creando un’eredità o costruendo e gestendo un’attività in proprio, questa concezione è un po’ triste. Anche l’idea di luogo di lavoro è stato rifiutato; molti lavoratori sono più inclini a un modello di lavoro da casa o quantomeno a una modalità ibrida.

Inoltre, è ormai generalmente riconosciuto, da tutti i livelli di un’organizzazione, che orari e carichi di lavoro eccessivi rappresentino una falsa economia, poiché spesso portano i dipendenti a commettere errori, ad avere prestazioni insufficienti, a perdere interesse e infine a licenziarsi. Per quanto possa sembrare ovvio, è anche generalmente accettato che i lavoratori felici e in salute sono più produttivi, resistenti e capaci. Pertanto, è nell’interesse di ogni datore di lavoro investire nella qualità della vita lavorativa dei propri impiegati.

Ruolo della gamification nel migliorare la QWL

La maggior parte dei luoghi di lavoro ha un ambiente a norma di legge in cui i dipendenti possono lavorare comodamente ma, anche se il tuo team si trova in una suite con uffici all’avanguardia e ha a disposizione tutti i caffè e gli snack che desidera, i veri miglioramenti della QWL vanno oltre i semplici fattori ambientali.

La realtà dei fatti indica che molte QWL dipendono dai sistemi operativi interni: sono le persone stesse a diventare il prodotto delle loro cattive abitudini. Tirano avanti finché non ci riescono più. In ultima analisi, è il collettivo a creare la cultura, e questo influisce notevolmente sulla QWL di tutti.

Influenzare positivamente i comportamenti e promuovere il benessere collettivo

Ad esempio, se un gruppo di dipendenti all’interno del tuo team viene inconsapevolmente emarginato, disturbato o addirittura perseguitato dalla maggioranza, questo avrà un effetto negativo sulla loro QWL. Creando un contenuto ludico in cui tutti possano confrontarsi, è possibile promuovere la discussione e la consapevolezza e, in ultima analisi, influenzare tutti a essere più rispettosi gli uni degli altri. I giochi possono incoraggiare le persone a parteciparvi e inserire un nuovo punto di vista basato sulla simulazione.

Per fare un altro esempio, tutti sanno che, di norma, si dovrebbe dormire 8 ore a notte e non guardare schermi né mangiare circa 2 ore prima di andare a letto, ma molti sostengono di “non avere abbastanza tempo” e di essere costantemente esausti durante la giornata lavorativa, tirando avanti a caffè per sopravvivere, il che influisce sulla loro vita domestica.

I contenuti ludicizzati potrebbero far loro scoprire trucchi di vita e abitudini per aiutarli costruire una routine sana e a migliorare il loro benessere generale, il che a sua volta ti darà un lavoratore più felice, più sano e più produttivo, con minori probabilità di saltare giorni di lavoro per malattia e meno probabilità di cercarsi un altro lavoro per colpa di un carico di lavoro ingestibile a livello mentale o fisico.

Analogamente, si possono creare contenuti ludicizzati per riqualificare le persone nelle soft skills e nella gestione del tempo, in modo da essere in grado di completare i loro compiti in modo più efficiente, senza dover correre o accusare stress.

Un esempio di QWL ludicizzata

Supponiamo che la tua azienda abbia una bella sede o che la tua infrastruttura per il lavoro da casa sia ben collaudata senza aree evidenti o immediate da migliorare. Supponiamo che in superficie sembri tutto perfetto. Sai cosa sto per dire: solo perché non si vedono falle non significa che si possa pensare che la QWL sia buona e che ci si possa fermare lì.

È necessario sottoporre il team a un controllo per stabilire come percepiscano la propria QWL. Certo, in un’azienda abbastanza grande ci sarà sempre qualche membro eternamente insoddisfatto, ma la valutazione dell’intero team aiuterà a identificare problemi comuni da affrontare, o individuare soggetti con preoccupazioni specifiche o suggerimenti validi.

Verifica la percezione di QWL del tuo team

Il primo step consiste nel creare un Sondaggio, che puoi realizzare facilmente tramite la piattaforma di gamification di Drimify. Puoi chiedere ai partecipanti di valutare la qualità della loro vita lavorativa in base a diversi aspetti: opportunità di avanzamento, atmosfera quotidiana, livelli di stress, sicurezza, ecc. Inoltre, puoi includere un paio di domande finali in cui chiedi loro di spiegare eventuali preoccupazioni sulla loro QWL o aree che vorrebbero vedere migliorate

Valuta le aree più essenziali e crea una road map della QWL

Ora, se il sondaggio evidenzia 1.000 aree di miglioramento valide, è ovvio che non puoi affrontarle tutte insieme. Dovrai stabilire delle priorità. L’ordine dipenderà ovviamente dalle opzioni, ma dovrai procedere per gravità, ciò che riguarda il maggior numero di persone e infine ciò che puoi controllare, probabilmente in quest’ordine o importanza.

Crea campagne coinvolgenti per affrontare i problemi e creare cambiamenti positivi sul posto di lavoro

Supponiamo che dal controllo il problema più sollevato sia la gestione dello stress. Supponiamo anche che non sia possibile alleggerire il carico di lavoro di tutti a causa dei requisiti operativi ma che è comunque possibile ottimizzare i processi di lavoro degli impiegati. È il momento di utilizzare il formatod el Percorso Dinamico™ di Drimify per creare un’esperienza a più livelli che possa aggiornare i sistemi operativi interni di ognuno per gestire meglio e ridurre lo stress.

I segreti per la produttività e l’efficienza a livello individuale esistono, basta allungare la mano. Ognuno di noi ha a disposizione 168 ore in una settimana e numerose responsabilità contrastanti, ma le persone le usano in modo diverso da come dovrebbero. Sebbene sia ovvio, spesso, quando glielo si fa notare, si comportano come se cadessero dalle nuvole.

Anche i metodi di gestione del tempo come “do-delegate-delay-ditch” e “touch-paper-once” non sono esattamente difficili da intuire, ma non si può sapere ciò che non si conosce. Se mostrassi a un uomo delle caverne la ruota, la capirebbe immediatamente e si chiederebbe perché non ci avesse pensato prima.

I tuoi dipendenti avanzeranno attraverso il Percorso Dinamico™ un livello alla volta, venendo introdotti alla gestione dello stress, alla gestione del tempo e ai trucchi per generare efficienza con video intermedi, per poi lavorare su una combinazione di quiz e mini giochi per applicarli a diversi scenari. Esperienze di gamification ben progettate fungono da mezzo per il cambiamento e, improvvisamente, noterai che i tuoi team riusciranno a gestire meglio lo stress a livello collettivo con una miglior QWL complessiva.

Se stai investendo nella tua QWL, fallo notare

Come detto prima, la forza lavoro moderna anela a una vita piacevole. Nessuno vuole sentirsi schiacciato da carichi di lavoro assurdi e da manager troppo zelanti. Una cosa importante che i disoccupati cercano nelle offerte di lavoro è la qualità della vita lavorativa che avranno.

Se hai investito nella QWL del tuo team, questo è un punto di forza da sfruttare nelle assunzioni.

Consiglio dell’esperto: La gamification è l’utilizzo del gioco per aumentare il coinvolgimento degli utenti, ma non si ferma ai tuoi dipendenti. Se desideri davvero comunicare con i potenziali assunti e non limitarti a dire loro che ci tieni alla qualità della vita lavorativa, e vuoi mostrargliela, crea delle esperienze ludicizzate che escano dalle mura aziendali, per un’esperienza più autentica che illustri come sia lavorare per la tua azienda.

Questo contribuisce anche a una transizione ininterrotta dalla ricerca di lavoro al nuovo assunto.

La vera QWL consiste nel dare alle persone una vera e propria agenzia

A nessuno piace essere microgestito, quindi l’uso della gamification consente di aggiornare i propri sistemi operativi interni su una serie di argomenti, in modo che i dipendenti possano essenzialmente gestirsi da soli. Poiché la gamification funziona su qualsiasi dispositivo moderno dotato di connessione a Internet, ciò la rende uno strumento incredibilmente versatile che può essere efficace sia per i team da remoto che per quelli in sede.

Questo formato può essere applicato altrettanto facilmente per migliorare la salute dei dipendenti, fornire una formazione più efficace e ripetibile e persino come metodo per identificare i talenti e le attitudini da promuovere dall’interno, il che contribuisce al miglioramento della qualità della vita lavorativa dei tuoi impiegati e, di conseguenza, delle loro prestazioni lavorative.

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