Come accogliere e integrare con successo i nuovi dipendenti?

Risorse Come accogliere e integrare con successo i nuovi dipendenti?

Un terzo dei dipendenti intende lasciare il proprio posto dopo i primi mesi di lavoro. Qual è la ragione di questo esodo di massa? La maggior parte di essi indica la scarsa formazione come la ragione principale del proprio abbandono. Quindi, come strategia di integrazione, la gamification ha due obiettivi principali: rendere il processo di formazione interessante e accelerare l’apprendimento!

Perché adottare la gamification nel processo di inserimento?

Innanzitutto, la gamification è l’utilizzo di concetti ludici per motivare e incoraggiare gli utenti a completare determinati compiti. Uno dei migliori esempi di gamification nella vita quotidiana è l’utilizzo dei “punti fedeltà” nei supermercati. Premiando i consumatori per ogni acquisto con punti virtuali, li influenzano a tornare.

È inoltre ampiamente riconosciuto che i processi di integrazione dei dipendenti, o di “onboarding”, che utilizzano i mezzi multimediali come parte della formazione aiutano il giocatore a concentrarsi. L’inclusione di elementi ludici nel processo di onboarding aiuta inoltre il community builder o il “volto della comunità”, che supervisiona i progetti al fine di creare coinvolgimento e dibattiti per far familiarizzare al meglio i nuovi impiegati con tutte le funzioni dello spazio di co-working. Non dimentichiamoci che senza un community builder, un ambiente di co-working sarebbe privo di struttura e più simile a un luogo di lavoro condiviso che manca di relazioni, risorse e comunità!

Nella formazione dei dipendenti attraverso il gioco, i punti e i badge di ricompensa li spingono ai limiti della loro formazione e li aiutano ad acquisire nuove conoscenze e competenze preziose. Tuttavia, premi e badge non sono gli unici elementi applicabili della gamification. Un gioco digitale ben progettato richiede molti altri fattori, come obiettivi e percorsi ben definiti, che guidano il giocatore nella direzione desiderata.

Abbiamo elencato tre semplici passaggi per inserire elementi divertenti nel processo di integrazione della tua azienda!

1. Ripasso

Una delle prime cose da fare quando si assume un nuovo impiegato è fissargli degli obiettivi raggiungibili per aumentare la sua fiducia. Fissare degli obiettivi è essenzialmente la versione in HR del “passaggio di livello”, una modalità di gioco in cui il giocatore deve completare un certo numero di obiettivi prima di passare al livello successivo.

Inizia con un obiettivo facile da raggiungere per evitare che il dipendente si senta frustrato e per motivarlo ad andare avanti. Un livello di ripasso per rinfrescare la memoria sulle conoscenze già acquisite è quindi un buon punto di partenza.

È inoltre possibile applicare valutazioni per verificare se un dipendente ha effettivamente raggiunto gli obiettivi prefissati nel processo di integrazione. Ci sono vari metodi per valutare un nuovo impiegato, ma i quiz interattivi sono spesso i più efficaci.

2. Classifiche

Le classifiche che elencano i giocatori migliori sono una delle strategie più efficaci per motivare i dipendenti a continuare a giocare. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che inserire le classifiche di gioco aumenta la competitività tra i giocatori. Quando vengono utilizzate nel processo di integrazione dei dipendenti, queste soluzioni rafforzano lo spirito di coinvolgimento tra i dipendenti e li motivano a migliorare l’apprendimento per piazzarsi meglio in classifica.

Per integrare le classifiche nel tuo processo di onboarding digitale, è importante definire in modo oggettivo i criteri specifici che verranno utilizzati per valutare le prestazioni. Ad esempio, si può indicare che il completamento di un corso di formazione farà guadagnare al nuovo impiegato un certo numero di punti, mentre il fallimento può farlo scendere di livello. È inoltre fondamentale dare ai nuovi assunti possibilità eque, separando i loro punti e le loro classifiche da quelle dei dipendenti che hanno già completato il programma di formazione.

3. Premi e incentivi

Magari è troppo prematuro premiare un nuovo dipendente con bonus in denaro per le sue prestazioni nelle sessioni di onboarding aziendale, ma gli studi dimostrano che offrire ricompense, reali o virtuali, li motiva altrettanto.

Per i tuoi programmi di onboarding, puoi utilizzare svariati sistemi di ricompensa. Una strategia comune è quella di offrire certificati al termine di un programma di benvenuto. Tuttavia, premiare i dipendenti per il completamento di un programma di formazione non li motiva necessariamente ad eccellere durante il processo di inserimento. Ciò che funziona, invece, è premiarli durante tutta la fase di inserimento. A tal fine, è possibile assegnare punti e badge per le valutazioni e il completamento degli obiettivi nel programma di onboarding.

Sebbene la gamification sia uno strumento potente per migliorare l’inserimento dei dipendenti all’interno di un’azienda, è bene sottolineare che questa strategia è applicabile anche a tutti i tipi di formazione sul posto di lavoro. La tecnologia è in continua evoluzione, quindi è importante che le aziende mantengano aggiornate le competenze dei propri dipendenti. Con la gamification è possibile rendere questo processo di formazione non solo attraente, ma anche più efficiente. Infine, non dimenticare che una formazione digitale di alta qualità può incentivare le assunzioni e incoraggiare i colleghi a rimanere in azienda più a lungo.

Alcuni consigli!

Il team di Drimify è composto da esperti di gamification che possono guidarti dalla progettazione alla realizzazione del tuo progetto. Sfrutta al massimo i nostri consigli per dare una nuova dimensione divertente e coinvolgente al tuo processo di onboarding grazie alla gamification.

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