Gamification per le Organizzazioni Non Profit

La gamification come mezzo di comunicazione può aiutare gli utenti a comprendere il contesto e la portata di questioni complesse. Rendendo i contenuti giocabili e facendo deliberatamente appello alla voglia di competizione, sfida e scoperta degli utenti, le comunicazioni ludicizzate possono ottimizzare il coinvolgimento degli utenti.

Grazie ai giochi di lunga durata, gli utenti possono immergersi maggiormente nei tuoi contenuti, consentendo di ampliare la loro comprensione di questioni che potrebbero essere difficili da spiegare adeguatamente in un articolo o in un video. Questo offre una grande utilità a enti di beneficenza, ONG e dipartimenti governativi che cercano di coinvolgere vari gruppi demografici in argomenti impegnativi.

Molte generazioni sono cresciute con i videogiochi e, insieme alla diffusione dei social media, questo ha cambiato il modo in cui le persone assorbono le informazioni. Le generazioni più giovani sono meno propense a leggere un opuscolo o a parlare con un venditore ambulante.

Per raggiungere il pubblico più giovane, sono fondamentali l’interattività, cicli di feedback più rapidi e la possibilità di condivisione sui social media. La gamification offre risultati in tutte e tre le aree, rendendola una parte necessaria della strategia di ringiovanimento del pubblico di qualsiasi organizzazione non profit. Inoltre, può dare rivoluzionare istantaneamente la tua organizzazione, sia che si tratti di un ente di beneficenza o di una ONG, dandogli un’impronta più attuale e innovativa.

Ciò su cui fa leva la gamification è l’innato desiderio umano di scoperta e l’interazione sociale. Questi sono anche i pilastri su cui si basano i progetti di coinvolgimento delle comunità di successo.

I giochi possono essere facilmente realizzati e distribuiti alle comunità per aiutarle a comprendere meglio e ad affrontare le problematiche locali. I contenuti possono essere personalizzati per consigliare le migliori prassi in scenari specifici, come una crisi sanitaria imminente. L’inclusione di funzioni come le classifiche e l’opzione di condividere i risultati sui social media sfrutta la competizione amichevole per massimizzare l’impegno individuale all’interno della comunità.

La ludicizzazione delle donazioni consiste nel rendere il processo di donazione più divertente, più coinvolgente e nell’incoraggiare i donatori a farne un’abitudine nel lungo termine. Potresti creare giochi esclusivi da distribuire ai donatori delle tue mailing list, che non solo li informino su come vengono spese esattamente le loro donazioni, ma che diano anche la possibilità di vincere dei premi.

Il formato di questo gioco dipenderà da quali sono gli obiettivi della tua associazione o ONG in materia di donazioni, ma può essere considerato come la versione altruista di un programma di fidelizzazione di un rivenditore.

La chiave è offrire esperienze divertenti, mostrando come le donazioni facciano la differenza e incoraggiando l’impegno a lungo termine verso la causa.

La gamification può essere utilizzata per massimizzare il coinvolgimento degli utenti e raggiungere qualsiasi obiettivo ma, come sottoprodotto, tutte le moderne esperienze di gamification create su Drimify raccolgono dati.

Sia che la tua organizzazione utilizzi la gamification per generare lead, sia che utilizzi esperienze di gamification più lunghe e a più livelli per comunicare idee complesse, puoi analizzare il comportamento degli utenti in ogni fase per vedere quanto efficacemente stai comunicando con il tuo pubblico. Questo può arricchire in modo massiccio i tuoi set di dati complessivi provenienti da altre fonti.