I migliori premi per un contest
RisorseNon puoi organizzare un contest senza premi. Ecco perché abbiamo raccolto quelli più popolari da offrire per garantire il successo dei tuoi eventi.
Tre gruppi principali di premi e ricompense:
- Regali immediati per il primo acquisto
- Regali esperienza per premiare i clienti più fedeli
- Premi materiali e non solo!
Ogni vincitore e partecipante ha il proprio premio
I dati provenienti da numerosi studi di marketing condotti dagli sviluppatori di giochi sulle tendenze dei premi ci hanno aiutato a comprendere le migliori pratiche da adottare per garantire il successo di una campagna di contest.
- Al terzo posto, non sorprende vedere che i prodotti high-tech (smartphone, computer, tecnologia smart…) sono molto diffusi, il che incoraggia la partecipazione e garantisce tassi di conversione del 77%.
- Al secondo posto, con l’80% di conversione, ci sono i premi che riguardano viaggi o inviti a un evento (weekend per due persone, cofanetti di abbonamento, biglietti per festival, inviti in anteprima…).
- Infine, ci sono carte, buoni regalo o codici sconto che restituiscono potere d’acquisto al consumatore che arriva al primo posto, convincendo almeno l’82% del pubblico a partecipare. Per i vincitori, questi premi sono utili sia che siano riscattabili su prodotti/servizi dell’azienda organizzatrice, dei suoi partner o degli sponsor.
I 3 premi e ricompense migliori per il tuo contest
Ricorca che per migliorare la propria strategia di acquisizione e ritenzione su vari livelli, la società deve adattare un programma di ricompense che si basi sulla propria reputazione e sul coinvolgimento del cliente.
Quindi, analizziamo i tre gruppi di premi principali:
1. Regali immediati per il primo acquisto
Per un primo contest, i regali immediati (basso valore) daranno potere d’acquisto ai partecipanti per generare un interesse iniziale verso il marchio. Quindi, l’obiettivo di questi premi è offrire o rendere accessibili i prodotti o i servizi della società, creare opportunità per le vendite occasionali al fine di avviare un nuovo contatto e una prima relazione di acquisto. Molti marchi decidono anche di continuare ad aumentare il valore dei premi vinti, per cui più punti (o in alcuni casi badge) l’utente possiede, più accede a premi di valore maggiore.
È esattamente ciò che sta facendo Microsoft con il suo nuovo programma a tempo limitato, Microsoft Rewards, che consente di guadagnare punti tramite le ricerche su Bing, collegandolo al proprio account Microsoft. Il regolamento prevede che, una volta saliti di livello, si guadagni più rapidamente, con in più la possibilità di accumulare punti acquistando giochi, film e altro sul Microsoft Store. Questi punti possono poi essere utilizzati per acquistare contenuti in streaming o persino una Xbox One e altri dispositivi Microsoft a un allettante prezzo ridotto.
Anche la famosa catena americana di fast-food, McDonald’s, utilizza da anni questa tecnica offrendo ai clienti premi con i loro menù Meal, come bicchieri di Coca Cola, DVD, giocattoli…
Inoltre, il marchio organizza promozioni, offre codici sconto e lancia grandi contest ed estrazioni a premi in cui il vincitore potrà ricevere uno scooter, un’auto o addirittura una vacanza! Di solito, questi giochi sono accessibili attraverso gli adesivi “gratta e vinci” presenti sulle confezioni degli alimenti. A volte, sono addirittura vincenti al 100%! Il premio vinto deve essere ritirato nel locale o inserendo un codice sul sito web dell’azienda.
2. Regali esperienza per premiare i clienti più fedeli
I cosiddetti regali “esperienza” uniscono strategie di marketing e gamification aggiungendo premi di maggior valore. L’obiettivo del marchio è quello di preservare la propria reputazione premiando soprattutto i clienti più assidui per la ricorrenza e la frequenza di partecipazione alle estrazioni. Questo tipo di premio amplifica l’impatto di un contest offrendo novità e premi di qualità superiore.
È quello che ha fatto Netflix con il suo contest “Stranger Things”, sotto forma di 6 domande cinematografiche e un’estrazione a premi, con inviti alla prima di “Stranger Things – Stagione 3” a Parigi per chi fosse arrivato primo. Tutti premi sensati e allettanti, legati all’attività e all’identità del marchio organizzatore.
3. Premi materiali e non solo!
I regali non devono essere necessariamente solo materiali. Nella gamification, un premio deve essere soprattutto un ricordo affettivo. Quindi, trasformando un premio in un’esperienza, il contest motiva i marchi e l’azienda organizzatrice a trasformare i propri clienti in ambasciatori individuali. Staccandosi dall’aspetto materiale del premio, i marchi potranno incontrare fisicamente i loro vincitori.
Ad esempio, potrebbe trattarsi di un contest per scoprire i clienti più fedeli attraverso un processo di casting da inserire poi come protagonisti nella pubblicità del nuovo marchio! Tutto è possibile, purché si spieghino al pubblico le regole e le condizioni di partecipazione. Non c’è niente di più frustrante per l’utente che voler partecipare a un contest ma non capire come funziona!
Ed è qui che entra in gioco Drimify! Oltre a supportare i propri clienti nella creazione di contest elaborati, come labirinti o la ruota della fortuna, si occupa di tutto il resto, dai termini e condizioni alla data di lancio del gioco, fino alla chiusura dell’evento per garantire il successo complessivo.
Drimify non è una semplice piattaforma per contest. Infatti, supporta la sua offerta di gamification con servizi “chiavi in mano” per gestire i premi e garantire la soddisfazione non solo dei vincitori, ma anche della società organizzatrice, al fine di offrire un’esperienza indimenticabile a tutti i partecipanti.
Volete saperne di più?