Sviluppa una strategia commerciale di successo intorno alla gamification
RisorseL’implementazione della gamification nelle strategie aziendali è diventata un elemento chiave per molte aziende nei loro sforzi per coinvolgere il pubblico sia internamente che esternamente. Al fine di incoraggiare un impegno a lungo termine, sia da parte dei loro dipendenti che dei loro clienti, le aziende stanno sviluppando le loro strategie di marketing incorporando progetti di gamification.
In questo articolo, esamineremo come la gamification possa integrarsi nella strategia di marketing di un’azienda, come possa aiutare a raggiungere obiettivi quantificabili e come alcune aziende ben note abbiano messo con successo in pratica strategie di contenuto gamificate per aumentare l’impegno degli utenti.
Cos’è esattamente la gamification?
La gamification consiste nell’introdurre principali funzionalità dei giochi e videogiochi (punti, premi, barra di progresso, ecc.) in ambiti di attività meno ludici. Le aree di attività meno ludiche o meno divertenti sono tipicamente quelle dove comunemente si riscontrano problemi di impegno degli utenti. Ad esempio, quando si prova a presentare contenuti piuttosto tecnici o potenzialmente meno emozionanti, che possono risultare difficili da far apprezzare agli utenti, progettare un gioco intorno ad essi può renderli più divertenti e ottenere migliori risultati rispetto ai metodi tradizionali. Altre volte, invece di rendere qualcosa di noioso più accettabile, la gamification può essere utilizzata per rendere i contenuti più interattivi, e farli spiccare come più attraenti e innovativi rispetto ai contenuti dei concorrenti.
In quali aree viene utilizzata la gamification?
Viene generalmente utilizzata dalle aziende sia internamente che esternamente. Esternamente, è impiegata come strategia e tecnica di marketing per incoraggiare l’impegno con un prodotto o servizio e costruire fedeltà del cliente. Internamente, è uno strumento per il reclutamento, per incoraggiare l’impegno nella formazione e per il team building.
Questi meccanismi ludici, per quanto possano essere giocosi, non tolgono nulla alla serietà di una strategia aziendale e ai suoi obiettivi. È per questo che spesso si parla di “serious games” quando si discute di esperienze di gamification e contenuti gamificati per le aziende, per esempio: nel contesto della formazione dei dipendenti, del team building o di altre applicazioni sul posto di lavoro.
La gamification secondo Gabe Zichermann
Gabe Zichermann è un relatore e il presidente di Gamification.co. È uno dei maggiori sostenitori della gamification applicata in ambito aziendale ed educativo. Per Zichermann, i più alti livelli di concentrazione presenti negli utenti che giocano a giochi possono essere sfruttati per ottenere migliori risultati e tassi di impegno in qualsiasi campo di applicazione, e per qualsiasi utente.
Secondo Zichermann, tutti i settori potrebbero beneficiare di questo processo, poiché aumenta la motivazione e l’impegno degli utenti in tutte le attività, che siano clienti, dipendenti, candidati o anche il pubblico, stimolando la sensazione di essere ricompensati per il loro coinvolgimento e interazione con i contenuti gamificati.
All’interno del funzionamento interno di un’azienda, un approccio ben considerato e sviluppato alla gamification e ai serious giochi contribuisce allo sviluppo personale dei dipendenti permettendo loro di fiorire sul lavoro. Dipendenti ricompensati e coinvolti saranno naturalmente più produttivi e si sentiranno più a loro agio nel loro ambiente di lavoro.
La strategia di gamification in dettaglio
Le aree di applicazione della gamification sono vaste, addirittura infinite. Questo significa che, indipendentemente dall’azienda e dalla sua applicazione, sarà possibile implementare una strategia aziendale e di marketing efficace, grazie alle numerose funzionalità e meccanismi di gamification che possono essere utilizzati.
Un numero di grandi aziende ben note si sta già distinguendo come esempi di gamification:
L’applicazione Duolingo
Considerando il concetto dei giochi seri, l’esempio perfetto per illustrare questa idea è l’applicazione per l’apprendimento delle lingue Duolingo. Offre un’esperienza utente divertente con molti degli elementi dei video giochi: animazione in stile cartone animato, diversi livelli da sbloccare, progressione con punti esperienza, sfide giornaliere e settimanali e persino premi per gli utenti da vincere.
Il motivo per cui Duolingo integra così tante meccaniche di gioco nella sua applicazione è che si sono dimostrate capaci di coinvolgere e motivare gli individui. Questo è dimostrato dall’enorme successo della compagnia e dai download dell’app mobile, superando i 300 milioni di utenti in tutto il mondo.
Il caso KPMG
Per gamificare il processo di reclutamento nel settore dell’auditing e della consulenza, KPMG ha lanciato un partita online in cui i candidati giocano per provare a vincere uno stage di due settimane e buoni viaggio del valore di 1.000 sterline. Gli utenti dovevano far volare un pallone virtuale intorno al mondo in 80 giorni, completando 10 diverse sfide all’interno del partita.
KPMG ha riferito che sono stati giocati 4.548 giochi con una durata media di 20 minuti. Hanno anche affermato che il progetto di gamification ha prodotto tassi di candidatura migliori rispetto a un più tradizionale tour dei campus universitari che avevano condotto in precedenza.
Nike e il Nike Run Club
L’applicazione Nike Run Club, con la sua lunga storia, è stata arricchita anno dopo anno con l’introduzione di elementi di partita e premi per motivare i corridori ad utilizzare l’app in ogni loro corsa.
La possibilità di guadagnare punti, provare a conquistare badge di sfide giornaliere e settimanali, invitare amici ed essere parte di una comunità, arricchisce notevolmente l’esperienza utente. L’esperienza utente è coronata da premi che danno accesso a sconti nella vita reale – un’ulteriore tecnica per costruire fedeltà del cliente e acquisire prospettive. Considerando che si pone sostanzialmente in concorrenza con altre app di corsa gamificate come Strava e Map My Run, gli utenti non sono necessariamente clienti Nike, ma semplicemente corridori e atleti amatoriali – quindi, un tale progetto collaterale rappresenta un ottimo modo per un’azienda di grande dimensione per generare entrate aggiuntive e ampliare il proprio pubblico.
Google Rewards
Google non ha più bisogno di presentazioni, essendo diventato parte integrante delle strategie di marketing di molte aziende. Google è sia la porta d’accesso ai siti delle aziende che il mezzo attraverso il quale è possibile sviluppare la propria visibilità online grazie ai suoi strumenti di marketing.
Google ha introdotto l’elemento della gamification, incentivando con premi basati sulla motivazione i suoi obiettivi di raccolta dati. Con l’applicazione Google Opinion Rewards, ogni volta che un sondaggio viene completato, si accumula un montepremi per motivare gli utenti a esprimere la propria opinione e partecipare ai sondaggi.
Un’esperienza utente ottimale per una gamification di successo
La strategia complessiva della tua azienda può essere notevolmente migliorata incorporando processi e contenuti gamificati in diverse funzioni. In definitiva, l’esperienza utente può essere migliorata con una strategia di gamification efficace e su misura per i tuoi obiettivi, sia che si tratti di utenti esterni o interni, dipendenti o clienti target.
Un approccio gamificato migliora i tassi di coinvolgimento, sia che tu stia formando il personale, sia che tu stia cercando di convertire clienti ed educharli riguardo il tuo marchio, prodotti e servizi. Una strategia di gamification di successo e il design dei giochi, devono essere intuitivi, memorabili e di reale interesse per utenti e clienti.
Con un’esperienza utente ottimale integrata nel design di tutti i tuoi processi gamificati e contenuti di marketing, una strategia di gamification può essere utilizzata per supportare massicciamente la strategia complessiva della tua azienda.
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