Giochi di marketing nel retail: la strategia drive-to-store
RisorseLa diffusione di internet ad alta velocità ha reso una miriade di informazioni disponibili a chiunque sappia utilizzare uno smartphone. Ha creato numerosi posti di lavoro e dato vita a nuovi settori di nicchia e innovazioni. Tuttavia, nonostante i benefici apportati, inizialmente ha avuto un impatto negativo sul settore della vendita al dettaglio.
Con l’espansione dei servizi di corriere per soddisfare le esigenze degli acquirenti online moderni, è diventato possibile decidere di desiderare un prodotto giovedì e riceverlo a casa il venerdì. Questo rapido ciclo di feedback ha causato una diminuzione dei clienti nei negozi fisici. Alcuni rivenditori specializzati hanno persino adottato un modello diretto al consumatore per competere con i prezzi più bassi e massimizzare i loro profitti.
Tuttavia, anche se il numero di vendite nel settore retail è diminuito, i negozi fisici restano una realtà. Molti clienti apprezzano ancora recarsi in un negozio fisico e acquistare beni da persone reali, specialmente quando si tratta di articoli specialistici. In questi casi, un consiglio esperto è fondamentale, e avere un punto di riferimento che possa assisterti in caso di problemi di garanzia conferisce tranquillità. Pertanto, mentre il valore di una presenza fisica è indiscutibile, le aziende devono trovare approcci innovativi per attrarre visitatori e giustificare le loro spese generali.
Che cos’è il concetto di drive-to-store?
Il drive-to-store è una strategia di marketing che spinge a generare traffico verso i negozi fisici, convincendo i clienti a fare acquisti di persona. La gamification e i giochi di marketing possono giocare un ruolo cruciale. Creando esperienze interattive e gamificate che possono essere facilmente condivise sui social media o accessibili tramite codici QR su cartelloni pubblicitari, poster, o annunci stampa, i clienti diventano partecipanti attivi. Possono competere per ottenere codici promozionali riscattabili solo in negozio o premi da ritirare nel punto vendita più vicino. Così facendo, accompagni gli utenti dal tuo mondo digitale a quello fisico, permettendo loro di conoscere meglio il tuo marchio e il tuo business.
Puoi anche invitare i clienti dai tuoi canali online a visitare il negozio più vicino per un’assistenza più completa, o se necessitano di un esame più diretto da parte di un membro del personale esperto (come nel caso di dimensioni per attrezzature, articoli sportivi, abbigliamento, o se devono scambiare o restituire un acquisto). Questo può avvenire con metodi di marketing più tradizionali, o attraverso una call-to-action all’interno di un gioco, come il Quiz Sulla Raccomandazione Del Prodotto. La maggior parte dei partecipanti potrebbe ricevere suggerimenti di prodotti A, B o C, ma per alcune risposte potrebbe risultare più utile suggerire una visita in negozio per parlare con un esperto.
Questa opzione permette al cliente di essere meglio servito, evitandogli scelte poco ponderate e insoddisfazione per gli acquisti. Questo concetto di marketing giocato è anche un esempio eccellente di strategia “phygital”, una crasi delle parole fisico e digitale. Questo approccio serve chi sa già cosa acquistare offrendogli rapida possibilità di acquisto online e chi invece, più incerto, beneficerà del consiglio di un esperto.
Qual è la differenza tra drive-to-store e web-to-store?
Potresti imbatterti in entrambi i termini, ma essenzialmente significano la stessa cosa.
Il termine web-to-store si riferisce a un percorso di acquisto iniziato con la ricerca online, che culmina in un acquisto in un negozio fisico. Questa strategia è mirata principalmente agli utenti web che navigano da postazioni fisse a casa o in ufficio. Inizialmente, il drive-to-store era una strategia più indirizzata a chi era in movimento, attraverso marketing e pubblicità offline come cartelloni e poster, progettati per catturare l’attenzione di chi si sposta a piedi o in auto.
Oggi, una strategia drive-to-store include tutte le tattiche digitali e mobili, che siano rivolte agli utenti di smartphone in movimento o a chi ricerca prodotti e recensioni online comodamente da casa.
Attira i clienti nei tuoi negozi
Avere una forte presenza online è fondamentale per una strategia drive-to-store moderna. Se non sei visibile su internet con un sito web ricco di contenuti e social network attivi, rischi di perdere il tuo pubblico. Ogni persona è così interconnessa che il mondo online è reale quanto le vie cittadine, e decisamente più influente grazie alla possibilità di raggiungere mercati oltre i confini locali.
È quindi cruciale aggiornare regolarmente le informazioni sui tuoi negozi: cambi di orari, indirizzo, apertura di nuovi punti vendita o lancio di nuovi prodotti entusiasmanti.
In sintesi, una forte presenza online avvantaggia direttamente la tua attività fisica. Se le persone si divertono a interagire con il tuo sito, saranno più inclini a visitare il tuo negozio.
Aggiungere gamification alle esperienze d’acquisto
Un’altra tecnica “phygital” per migliorare l’esperienza in negozio è l’introduzione di elementi ludici nel percorso del cliente. Come parte della tua strategie di giochi di marketing, puoi personalizzare giochi da utilizzare su schermi touchscreen o attraverso codici QR sugli scaffali, dove i clienti possono giocare con giochi brandizzati per ottenere sconti su prodotti promozionati.
Pubblicizzare questa esperienza sui tuoi social media e tramite annunci dei prodotti può incentivare lo shopping in-store e creare un percorso cliente più memorabile. Ogni attività di marketing ludica creata su Drimify può richiedere dettagli personali come nome, data di nascita e contatti, offrendo incentivi come codici sconto per incoraggiare la condivisione di informazioni personali. Questo ti fornisce maggiori dati per analizzare e sviluppare la tua strategia drive-to-store e le tue campagne di giochi di marketing.
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