Vincoli e limiti della gamification
RisorseNegli ultimi 20 anni, con l’avanzare della tecnologia e la crescente applicazione del suo potenziale, la gamification è diventata sempre più popolare. Perché è diventata così popolare? Perché motivare e coinvolgere gli individui su larga scala rappresenta una sfida per le aziende. Attirare l’attenzione dei potenziali clienti sui tuoi prodotti e servizi è una sfida. Ottenere le migliori prestazioni dai tuoi dipendenti può essere una sfida. Motivare studenti e allievi a connettersi realmente con gli obiettivi di apprendimento desiderati, sia nel sistema educativo che negli ambienti di formazione aziendale, può essere una sfida.
La lista delle funzioni aziendali che richiedono soluzioni innovative sembra infinita, ma tutte hanno un ostacolo comune da superare: l’impegno del pubblico. Attraverso la gamification, l’applicazione dei principi del game design, elementi e meccaniche di gioco in questi contesti meno ludici, puoi promuovere un maggiore coinvolgimento rispetto ai tradizionali materiali e tecniche di marketing e formazione. Quando trasformi qualcosa in un gioco, accendi il fuoco competitivo all’interno di una persona, tocchi i loro desideri primordiali di scoprire e di avere successo.
Tuttavia, alcune aziende potrebbero trovare difficile applicare la gamification in modo efficace, poiché ci sono ancora alcuni vincoli e limiti nell’uso dei giochi che possono essere evitati.
La gamification deve essere adattata e sviluppata in base alle sue esigenze specifiche
Se i programmi di gamification non sono ben adattati all’azienda e ai valori della stessa, possono diventare potenzialmente controproducenti. Soprattutto, i diversi approcci alla gamification devono essere pertinenti e coerenti con il contenuto proposto (o la natura della campagna da implementare) per raggiungere le efficienze e i miglioramenti desiderati. Non ci sono limiti alla creatività o al tema, ma è importante avere un game design che rifletta la tua immagine e sia coerente con i tuoi valori e la cultura aziendale.
Se un’esperienza gamificata è troppo complicata, nessuno sarà motivato a partecipare. Allo stesso modo, se un’esperienza gamificata è troppo semplice, i giocatori la abbandoneranno rapidamente. È come qualsiasi gioco. La giusta quantità di sfida è necessaria affinché sia un’esperienza produttiva. Giocare a scacchi contro un grande maestro per un giocatore casuale che ha una solida comprensione delle regole e conosce un po’ di teoria ma non gioca molto spesso sarebbe demoralizzante. Allo stesso modo, lo stesso giocatore che gioca contro un bambino che ha imparato le regole degli scacchi il giorno prima troverebbe la “sfida” estremamente facile. In nessuno scenario si otterrebbe qualcosa di utile per qualsiasi giocatore.
Esiste una scala accettabile di difficoltà nel gioco che genera un’esperienza produttiva e mantiene il partecipante nella “zona di impegno”, e quando si gamifica un processo aziendale, o si crea un gioco didattico per i tuoi dipendenti o per gli studenti, questa scala accettabile di difficoltà deve essere rispettata affinché il progetto possa raggiungere i risultati desiderati. Il giocatore deve essere portato fuori dalla sua zona di comfort attraverso l’esperienza di gioco, ma non gettato nel mare metaforico per vedere se riesce a nuotare. Questo è fondamentale per l’esperienza dell’utente, e imperativo per una gamification di successo.
Non tutti amano giocare, e non ogni partita avrà un’attrattiva universale
Semplicemente, la gamification potrebbe non essere adatta a tutti. Alcune persone non amano necessariamente giocare ai giochi. Se si cerca di far loro svolgere determinate attività, l’esperienza potrebbe non essere compatibile con la loro personalità o temperamento. Anche se ci riferiamo in termini generali all’utente tipico, all’impiegato tipico, o allo studente tipico, la condizione umana è complessa, e alcuni dovranno essere approcciati individualmente in base alle loro esigenze specifiche.
È davvero importante considerare il tipo di pubblico che stai cercando di raggiungere prima di decidere se la gamification è adatta al tuo progetto e quali elementi di gioco inserire. È essenziale progettare elementi di gioco che siano sia efficaci che piacevoli per i giocatori attuali, ma anche per quelli futuri. La maggior parte delle volte, la gamification è la scelta giusta, poiché le persone che non rispondono ai giochi e alla riproduzione tendono ad essere l’eccezione piuttosto che la regola.
Possibili limitazioni della gamification
Sebbene la gamification possa risolvere molti problemi, in particolare quelli legati all’impegno e alla motivazione, bisogna fare attenzione a non crearne di nuovi durante la sua implementazione.
Costo della gamification e mezzi per implementarla efficacemente
Applicare una strategia di gamification spesso solleva la questione del budget e dei vincoli materiali. È vero che senza gli strumenti giusti i giochi potrebbero non esprimere tutto il loro potenziale. Inoltre, ci sono anche vincoli di budget per le aziende che non possono investire in strumenti ad alte prestazioni, anche se un progetto di gamification può essere implementato con pochi soldi.
In verità, la rilevanza di questo vincolo è stata ridotta dai miglioramenti tecnologici e dall’emergere di piattaforme di gamification come Drimify, che offrono politiche tariffarie flessibili permettendo alle aziende di personalizzare i motori di gioco esistenti in base alle loro precise esigenze di gamification. Sono finiti i giorni in cui era necessario avere competenze di programmazione interne o spendere una fortuna assumendo terzi per costruire un’esperienza di gioco su misura. Tali piattaforme hanno messo i superpoteri della gamification efficace nelle mani delle piccole e medie imprese (PMI), livellando quella parte del campo di gioco quando si tratta di competere con le grandi multinazionali con budget senza fondo.
La necessità di una ricompensa
Un progetto di gamification deve includere anche qualche tipo di ricompensa, sia essa materiale o virtuale, poiché questo motiverà l’utente. Se non c’è un incentivo a fare qualcosa, le persone potrebbero non fare ciò che ci si aspetta da loro. Infatti, i giocatori, che siano dipendenti in formazione o clienti online, non troveranno conveniente partecipare a giochi seri o giochi di marketing se non ottenessero qualcosa in cambio. Il più semplice esempio di questo sarebbe una competizione online pagata. Se non c’è un grande premio di alto livello a stimolare le persone a partecipare, perché dovrebbero giocare?
Il potenziale rischio che potrebbe, in alcuni casi, sorgere da questo scenario è che la ricompensa possa oscurare il messaggio della tua campagna. La scelta del sistema di ricompensa è quindi cruciale per trovare un incentivo che sia abbastanza grande da tenere il giocatore coinvolto e motivato, ma che non tolga nulla all’obiettivo dell’operazione. Forse l’esempio più sorprendente di questo è lo scandalo del jet da combattimento della Pepsi, dove una promozione a punti basata su quanti pezzi di Pepsi si acquistavano poteva essere scambiata come una valuta virtuale per premi reali: principalmente merchandising Pepsi, oltre a occhiali da sole e giacche nella fascia alta. Tuttavia, includere un jet Harrier per scherzo per dare un po’ di grinta alla loro campagna pubblicitaria, e pubblicizzare quello che si è rivelato non essere un importo irraggiungibile di punti ha portato a una causa legale, a uno scandalo e a un documentario su Netflix.
Creare competizione che ostacola il lavoro di squadra
Le leve psicologiche su cui si basano i giochi e i videogiochi possono anche generare alcune limitazioni. Nel business e sul lavoro, un alto livello di competitività può portare all’individualismo tra i tuoi team e a imbrogli da parte del tuo pubblico. Considera quando i venditori si screditano a vicenda nella caccia alla commissione, e potenzialmente erodono la fiducia nel rapporto con il cliente mettendo le proprie necessità al primo posto.
L’uso eccessivo della gamification, che porta a risultati diluiti
L’uso eccessivo della gamification può anche portare all’aggiunta di funzionalità non necessarie che la rendono meno efficace e meno coinvolgente per il pubblico desiderato. Infatti, molti tentativi di gamification falliscono perché tutto lo sforzo è stato concentrato sulla gamification stessa, e non abbastanza sull’utente. Se applichiamo questi principi all’educazione, dobbiamo ricordare che l’obiettivo è coinvolgere gli studenti in attività di apprendimento, piuttosto che cercare di far loro imparare qualcosa solo per ottenere “badge” o “punti” o “ricompense”. L’innovazione – e la gamification è innovazione – è giustificata solo dalla sua capacità di risolvere un problema, aiutare un’azienda a soddisfare certi requisiti, o rendere le cose più facili. L’innovazione per il gusto dell’innovazione non serve a nulla.
Adottare un approccio occasionale alla gamification
Questo è facile da evitare.
In termini di gameplay e design delle partite, giochi che sembravano sofisticati al momento del loro lancio possono apparire obsoleti anche solo pochi anni dopo, e questo può dare al pubblico l’impressione che anche il contenuto sia superato, anche se non lo è. Se ti è mai capitato di vedere una pagina web lasciata inattiva, sembra l’equivalente digitale di una casa abbandonata, poiché diverse funzionalità smettono di essere supportate e i link si rompono, e la funzionalità generale è drasticamente calata. Questo non è un fenomeno unico alla gamification – qualsiasi cosa lasciata a se stessa con il tempo ne sarà vittima, e il pubblico in fin dei conti vuole novità.
È quindi importante rinnovare frequentemente le offerte di gamification che condividi, e mantenerti aggiornato con ciò che il pubblico di riferimento sta cercando. Il bello di un approccio su base annua alla gamification utilizzando una piattaforma come Drimify è che stai raccogliendo dati degli utenti in tempo reale, e stai collezionando tutti i tipi di indicatore chiave di prestazione (ICP) utili, come indice d’interesse e tasso di partecipazione, così un progetto di gamification può influenzare il prossimo. Che tu stia educando, facendo formazione, marketing, o rendendo i processi più efficienti, la gamification ti dà gli strumenti per evolvere e affinare costantemente il tuo approccio.
Prendi il controllo dei superpoteri della gamification
Il valore aggiunto dei meccanismi di gamification è tangibile, a patto che tu sappia come usarli saggiamente. La gamification può essere una vera risorsa per la tua azienda quando si adatta alla tua strategia e agli obiettivi. È anche importante ascoltare i tuoi utenti e il pubblico di riferimento, per fare miglioramenti e cambiamenti se necessario.
Poiché siamo in grado di supportarti e assisterti in ogni fase del tuo progetto, Drimify ha creato servizi di supporto per soddisfare le tue diverse esigenze e obiettivi.
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